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Tavares incontra i sindacati

Torino, 10 aprile. Una giornata intensa quella odierna per le OO.SS, che, prima di partecipare all’inaugurazione del nuovo impianto per la produzione dell’innovativo cambio e-DCT per veicoli ibridi e PHEV dei marchi del Gruppo Stellantis, hanno incontrato il Ceo Carlos Tavares. La Fismic Confsal ha presenziato con una delegazione guidata dal vicesegretario generale, Sara Rinaudo.

Tavares ha rimarcato la centralità dell’Italia nei progetti Stellantis, e sottolineato come sia necessario traghettare l’azienda nella nuova realtà ecologica, portando il Gruppo nel futuro senza incagliarlo nel passato, cosicché anche i lavoratori possano andare avanti.

“Stellantis deve aumentare la chiarezza di comunicazione, apprezziamo che il ceo Tavares parli di piani per il futuro di Stellantis fino al 2027, ma è impellente anche per noi, e soprattutto i lavoratori, conoscerli. Tuttavia, comprendiamo le implicazioni che sostiene Tavares di fuoriuscita delle informazioni e sosteniamo anche noi che l’azienda debba ricevere più sostegno da parte delle politiche industriali, non solo nazionali ma soprattutto europee. Riteniamo, comunque, sia impellente l’allocazione di modelli negli stabilimenti italiani, che siano di varie motorizzazioni e non solo full electric, per accompagnare il periodo di transizione senza traumi, agendo con un senso di responsabilità sociale nei confronti dei lavoratori, anche per quelli delle aziende dell’indotto, che non possono essere lasciati andare senza tutela. Non possiamo attendere oltre. Mirafiori, in particolare, in questo momento è un caso emblematico dove si vive il paradigma dell’evoluzione verso l’elettrico, con aree che stanno sviluppando tecnologie all’avanguardia con prodotti di qualità, come il cambio presentato oggi, e la produzione invece di Maserati ferma e la 500bev che rallenta. La preoccupazione è alta perchè dobbiamo far sì che non ci sia uno spegnimento della produzione.”