REDDITO DI LIBERTA’ – INFOGRAFICA
15 Novembre 2021
🟢 FISMIC FOCUS – AMMORTIZZATORI SOCIALI
22 Novembre 2021

Immagine dal web

Il 16 novembre 2021 si è svolto a Roma presso la sede centrale di Leonardo, come richiesto dalle OO.SS, l’incontro con il board aziendale dell’Osservatorio Strategico del Gruppo Leonardo. Il confronto ha riguardato in particolare tre temi di attualità molto importanti a livello strategico:

  1. Futuro della Divisione Sistemi Difesa
  2. Situazione e prospettive Divisione Aerostrutture 
  3. PNRR

Per il suo posizionamento quale player di eccellenza a livello europeo e internazionale, Leonardo deve avere, a nostro avviso, come obbiettivo principale: prospettiva di sviluppo, garanzia dell’occupazione, rafforzamento delle competenze, nonché la capacità di giocare quel ruolo da protagonista che merita. Occorre mettere in campo tutte le azioni e gli strumenti necessari su alleanze, partecipazioni, acquisizioni e vendite perché Leonardo risulti essere sempre più competitiva a garanzia del futuro dei lavoratori.

 

Sulla Divisione Sistemi Difesa l’azienda ha confermato che ci sono state manifestazioni di interesse da parte di un player nazionale e uno europeo che dovranno concretizzarsi entro la fine dell’anno con delle offerte che saranno attentamente valutate anche in considerazione del futuro sviluppo sulle attività che ne possono derivare in questa fase evolutiva del settore. In questa partita, oltre agli aspetti di carattere economico e commerciale, sarà fondamentale anche la posizione che il Governo dovrà esprimere a tutela di un patrimonio industriale del Paese da difendere e valorizzare nell’interesse di tutte le parti e soprattutto investendo le risorse economiche derivanti da acquisizioni che rafforzino sempre di più il business in settori strategici come avvenuto con Hensoldt nel comparto della Elettronica.

 

Per quanto riguarda la Divisione Aerostrutture, è stato ribadito e confermato che si tratta di una attività Core del Gruppo sulla quale, nonostante i risultati negativi aggravati pesantemente dalla pandemia, si è continuato e si continuerà a investire per traguardare in particolare il 2022. Anno che vedrà, anche se in modo diversificato, vuoti lavoro che necessitano il ricorso agli ammortizzatori sociali conservativi in una fase congiunturale che prevede comunque una lenta e forse non sufficiente ripresa solo dal 2023.

 

Il problema più evidente resta lo stabilimento di Grottaglie e la mono commessa su Boeing 787. Un carico attuale di 4 serie mese rappresenta meno di un terzo della sua capacità produttiva.

 

Leonardo sta partecipando a gare ed è alla ricerca di nuove attività che vadano a garantire un incremento dell’attività lavorativa. Pur essendo convinti che questa sia la strada giusta, riteniamo che il tempo in questo caso può non giocare a favore di soluzioni che richiedono azioni tempestive. Per questo la Fismic Confsal ha richiesto all’azienda di rafforzare l’offerta verso i lavoratori su trasferte e trasferimenti volontari verso Divisioni che oggi ne hanno necessità, in attesa che ulteriori programmi in sviluppo per Grottaglie possano vedere concretamente attuazione.

Sull’ultimo punto in esame Leonardo ha dichiarato che ha interesse alla partecipazione ai bandi che riguardano i fondi messi a disposizione dall’Europa per in nostro Paese sul PNRR. Si tratta di attività che possono andare anche oltre il business tradizionale, attività sulle quali comunque Leonardo ha particolare competenza e potrà dare il proprio contributo.

 

Per la Fismic Confsal il confronto è servito a comprendere meglio la fase evolutiva che si sta attraversando, insita ancora di molte variabili, la visione strategica e gli atti conseguenti che ne deriveranno. Soprattutto il confronto è servito a portare nel dibattito la voce e le preoccupazioni dei lavoratori che pur sapendo di vivere una situazione difficile e in continua evoluzione, sanno di appartenere a una grande e importate azienda del Paese che saprà tutelare in primis il patrimonio umano delle sue risorse.


Roma, 17 novembre 202                       

Fismic Confsal Nazionale