Leonardo, Contento (Fismic Confsal): “Occorre migliore gestione dei carichi per difendere e sviluppare l’indotto di Puglia e Campania”.

LOTTOMATICA, Battistini (Fismic Confsal Roma): bisogno di idee utili a risolvere problemi
11 Settembre 2020
Fca, Di Maulo (Fismic Confsal): “Fine ammortizzatori sociali e nuove assunzioni, buone notizie per i lavoratori di Mirafiori e Grugliasco”
23 Settembre 2020

Roma, 17 settembre. Il dipartimento Difesa Usa ha assegnato a Lockheed Martin un contratto da 9 milioni di dollari di cui l’85% investiti nello stabilimento di Cameri (NO) che potenzierà le attività di supporto dell’F-35, in particolare le attività di riparazione, revisione e aggiornamento regionale dei velivoli destinati la governo italiano.

“Le previsioni sono di crescita delle attività industriali e dell’occupazione. Oggi lo stabilimento di Cameri occupa circa mille lavoratori, diventando per il gruppo Leonardo un punto di eccellenza industriale e di certezza di carichi di lavoro per i prossimi decenni” dichiara Giovanni Contento segretario nazionale Fismic Confsal.

La Fismic Confsal, sindacato di maggioranza nello stabilimento di Cameri, espone giudizio positivo sul fatto che gli americani continuino a investire sullo stabilimento di Cameri, ciò è anche merito della capacità e professionalità dei lavoratori che realizzano un prodotto con qualità eccellente e puntualità di consegna – spiega Contento. Inoltre ringraziamo l’impegno delle forze armate italiane e del gruppo dirigente di Finmeccanica di allora che con convinzione, capacità e determinazione realizzarono l’accordo con la Lockheed Martin prima del 2010, accordo sostenuto dal governo italiano dell’epoca”.

Mentre oggi parliamo in positivo di un eccellente accordo industriale realizzato con gli americani per la produzione degli F-35, registriamo una grave negatività che negli ultimi due anni si è consolidata nel peggioramento dei rapporti tra il gruppo dirigente di Leonardo e la Boeing americana nella gestione del programma 787, con ricadute negative sui carichi di lavoro negli stabilimenti di Grottaglie, Foggia, Pomigliano e Nola” denuncia Contento.

“Alla decisione di Boeing di escludere Leonardo dalla partecipazione industriale dei nuovi programmi – spiega Contento – si aggiunge una visione restrittiva e selettiva delle attività industriali del gruppo dirigente di Leonardo e del capo divisione delle aerostrutture che considerano non strategiche le attività aeronautiche civili “aerostrutture”. Oltre che la scelta errata di scissione netta delle attività dei velivoli e delle attività di aerostrutture in due divisioni, che va rivista”.

Chiediamo che si facciano scelte per incrementare e sviluppare nuovi programmi e accordi industriali per la crescita delle attività e della occupazione, in particolare negli stabilimenti del Sud. Diciamo “NO!” alla politica industriale selettiva e restrittiva che il Gruppo sta gradualmente realizzando, riducendo il perimetro industriale. La Fismic Confsal farà tutto ciò che sarà necessario per difendere e sviluppare le attività civili aeronautiche compreso l’indotto compreso nelle regioni Puglia e Campania”. – conclude.