News CONFSAL – Corriere legislativo 32-33/2025
IN EVIDENZA:
- Legge 1 agosto 2025, n. 113 – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 26 giugno 2025, n. 92 – Norme urgenti per il sostegno alla produzione
- Decreto-legge 8 agosto 2025, n. 116 – Norme urgenti di contrasto ad attivita’ illecite in tema di rifiuti e per l’assistenza alle popolazioni colpite da calamità
- Decreto-legge 8 agosto 2025, n. 117 – Norme urgenti in tema di giustizia
- Legge 8 agosto 2025, n. 118 – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 agosto 2025, n. 118 – Finanziamento di attività economiche, interventi di carattere sociale ed infrastrutture, trasporti ed enti territoriali
- Legge 8 agosto 2025, n. 119 – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 96 – Organizzazione di grandi eventi sportivi e disposizioni in tema di sport
- Legge 8 agosto 2025, n. 120 – Modifiche alla legge 9 agosto 2023, n. 111 – Delega al governo per la riforma fiscale
- Legge 8 agosto 2025, n. 122 – Norme in tema di composizione di giunte e consigli regionali ed incompatibilità
- Distribuzione di derrate alimentari agli indigenti anno 2025
- Proroga del termine di aggiudicazione per gli interventi antisismici nelle scuole – Piani 2023-2025
- Contributi compensativi erogati a carico del fondo di solidarieta’ nazionale della pesca ed acquacoltura
- Contributi economici a favore dei nuclei familiari in stato di bisogno
- Testo unico per l’imposta di registro ed altri tributi indiretti
- Strutture pubbliche di base per accertamenti medico-legali e tossicologico forensi
- Valori indice per il fondo mutualistico nazionale di copertura dei danni catastrofali meteoclimatici all’agricoltura – anno 2025 e vivai di fragole – Annualità 2024
- CONCORSI ED ESAMI
- GIURISPRUDENZA RILEVANTE
- CORTE COSTITUZIONALE – SENTENZA N. 135-2025 – RETRIBUZIONI MASSIME DEI PUBBLICI DIPENDENTI – E’ costituzionalmente illegittima la misura massima della retribuzione dei pubblici dipendenti, introdotta per legge ed in via eccezionale, nel 2011. Questa deve tornare ad essere commisurata alla retribuzione del primo presidente della Corte di Cassazione e non prefissata in modo assoluto e permanente.
- CORTE DI CASSAZIONE – SEZIONE LAVORO – Malattia del lavoratore – Superamento del periodo di comporto. – Il datore di lavoro non ha alcun obbligo di preavvertire il lavoratore dell’imminente superamento del periodo di comporto; ma tale obbligo sussiste, per correggere le eventuali indicazioni erronee e fuorvianti che lo stesso datore di lavoro ha fornito al lavoratore nei prospetti presenze allegati alle buste paga, i quali possono ingenerare un ragionevole affidamento.
- NOTIZIE DAL PARLAMENTO
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