Dopo oltre 40 ore di sciopero, i risultati sono zero: serve cambiare passo
La Fismic Confsal prende atto, con responsabilità e spirito costruttivo, che dopo più di 40 ore di scioperi proclamati per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici, non è stato ottenuto alcun risultato concreto.
Le posizioni di Federmeccanica e Assistal restano immobili, e la trattativa non ha subito alcuna accelerazione.
Senza una strategia condivisa e senza una reale pressione sulle controparti, non si spostano gli equilibri del confronto. Anzi, si rischia
di svuotare il valore stesso dello strumento dello sciopero, riducendolo a un gesto simbolico e inefficace.
I lavoratori meritano di più.
“Diciamolo con chiarezza: il CCNL FEDERMECCANICA – Assistal di FIM FIOM UILM, non è più in grado di tutelare il potere d’acquisto dei
lavoratori e delle loro famiglie. Serve un cambio di paradigma nella contrattazione nel nostro paese, superando CCNL monstre che tengono
insieme mondi totalmente diversi. Occorre mettere in piedi al posto dei vecchi CCNL che non funzionano più, nuovi Contratti Nazionali
maggiormente vicini ai luoghi di lavoro che diano più spazio alla contrattazione di secondo livello.”, dichiara il Segretario Generale Fismic Confsal, Roberto Di Maulo.