STMicroelectronics: Rinnovo Contratto Integrativo Aziendale – Raggiunta Ipotesi d’Accordo

Nella serata del 18 settembre, a Monza, e’ stata finalmente raggiunta l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto aziendale ferma ancora al 2009. Data dell’ultimo rinnovo che avrebbe dovuto valere per il triennio 2009-2012 e che invece e’ ad oggi in vigore.Questa trattativa durava infatti da oltre 4 anni.

Dopo tanti anni di stallo, finalmente I dipendenti italiani della ST hanno la possibilità’ di avere un nuovo Contratto Aziendale che migliora le attuali condizioni economiche e normative.

Di seguito i punti salienti dell’intesa:

POLITICHE INDUSTRIALI: confermato il ruolo strategico e la crescita degli stabilimenti italiani; in particolare per quanto riguarda Catania viene confermata la crescita dell’attivita’ sul SIC (componente per le auto elettriche), gli investimenti sul GAN e, M9 (allargamento capacita’ produttiva di M5) e’ finalmente in dirittura di arrivo e la consegna degli impianti e’ prevista per ottobre 2018.

Questa condizione auspichiamo che possa portare a nuova occupazione ed alla stabilizzazione dei diversi contratti a tempo determinato e somministrato presenti in stabilimento. Sulla questione dell’occupazione ci sentiamo impegnati in prima persona a sostenere I lavoratori attualmente con contratti più’ o meno precari, ma anche chi dopo tanti anni di impegno lavorativo con contratti stagionali, ancora si trova senza occupazione fissa.

 SALARIO: Introduzione di un nuovo meccanismo di calcolo del Pdr più’ trasparente e più’ remunerativo;

o    Massimale del Pdr incrementato a regime fino a 3000 euro (da oltre 10 anni era bloccato a 2425 euro). Sara’ pari a 2600 euro per il 2019, 2800 euro per il 2020, 3000 euro per il 2021. Ovviamente per raggiungere il 100% dei massimali, bisogna centrare gli obiettivi fissati da 4 parametri, 2 finanziari e 2 produttivi, che comunque sono stati resi, rispetto al precedente accordo, più’ trasparenti e verificabili;

o    Acconto di giugno 2019 già definito a 1200 euro;

o    Una Tantum pari a 200 crediti welfare erogati a gennaio 2019 aggiuntivi rispetto a quelli previsti dal CCNL;

o    Aumento del contributo aziendale per MetaSalute (da 156 a 200 euro) con passaggio dal piano base al piano A.

PARIFICAZIONE OPERAI-IMPIEGATI in merito a congedo parentale (padre e madre) e congedo matrimoniale. Ovviamente la parificazione oltre che a livello di normative e’ pure economica;

CONCILIAZIONE VITA-LAVORO:

 o    PAR (permessi annui retribuiti) fruibili a 30 minuti a partire dal 1 novembre 2018;

o    Introduzione meccanismo di flessibilità’ per giornalieri: possibilità’ di recuperare le ore di maggior presenza che attualmente si perdono e utilizzarle per casi particolari o imprevisti durante la giornata (ritardi, uscite anticipate, impegni intorno all’ora mensa, ecc.);

o    Compensazione mensile anche al personale part-time;

o    Flessibilità’ per giornalieri e turnisti nel caso di assistenza a figli affetti da DSA

o    Possibilità’ di chiedere cambi turnazione per far fronte a carichi famigliari e car pooling;

• Permessi per malattia figli fruibili fino al compimento del 13 anno (attualmente e previsto fino all’8° anno di eta’)

RIAPERTURA DI CONFRONTI PER VERIFICARE PERCORSI DI CRESCITA PROFESSIONALE: a livello locale verranno organizzati incontri aziendali per effettuare verificare sulle figure professionali in essere.

L’ipotesi di accordo, cosi’ come previsto dal Testo Unico sulla Rappresentanza, è già’ stata formalmente approvata a maggioranza dall’insieme delle Rsu di tutti I siti italiani e adesso, attraverso le assemblee che a Catania si terranno nei prossimi giorni, presumibilmente nella prima settimana di ottobre p.v. ed il successivo Referendum, verrà’ sottoposto al giudizio ed al voto di tutti i lavoratori. Solo dopo l’approvazione dei lavoratori potrà’ infatti essere applicata.

Dettaglio Ipotesi di accordo
Vedi il pdf

Saro Pappalardo

Segretario Responsabile
Fismic Catania